ISTITUTO STORICO «FRAKNOI» – bozza annuario 60
ISTITUTO STORICO «FRAKNÓI»
presso l’ACCADEMIA D’UNGHERIA IN ROMA
Via Giulia, 1 (Palazzo Falconieri) – 00186 ROMA
Tel. 06.6889671 – Fax 06.68805292
Sito Internet: http://roma.balassiintezet.hu
Posta elettronica: accademiadungheria@gmail.com
Le ricerche sistematiche sulla storia della civiltà ungherese cominciarono a Roma nel 1880. Promotore e fondatore del primo istituto storico (1894) fu Vilmos Fraknói (1843-1924), canonico di Nagyvárad e membro dell’Accademia delle Scienze di Budapest. Gli studiosi ungheresi erano impegnati nella pubblicazione dei documenti rinvenuti negli archivi e nelle biblioteche vaticani e romani in vari volumi, fra i quali spicca la collana dei «Monumenta Vaticana Historiam Regni Hungariae Illustrantia». L’Istituto Storico Ungherese (dal 1894 dotato di una sede in un edificio di nuova costruzione nel quartiere Nomentano) ospitava allora numerosi borsisti, storici e artisti. Dopo l’acquisto del Palazzo Falconieri in Via Giulia nel 1927, l’Istituto si trasferì in questa nuova sede. La neonata Reale Accademia d’Ungheria in Roma (della quale dal 1929 divennero sezioni, ma con «status» speciale, sia l’Istituto Storico che l’Institutum Pontificium Ecclesiasticum Hungaricum in Urbe) svolse in quegli anni un’intensa attività negli ambiti degli studi storici e teologici e della promozione artistica, pubblicando anche una rivista, intitolata Annuario, ove comparvero numerosi saggi sul tema dei rapporti italo-ungheresi. Dopo un intervallo di più di quarant’anni, all’inizio degli anni Novanta del XX secolo è stato ripreso lo studio sistematico degli archivi e delle biblioteche esistenti a Roma e nel Vaticano, sono usciti nuovi numeri dell’Annuario e nuove pubblicazioni edite in collaborazione con l’Accademia Ungherese delle Scienze ma anche con istituti universitari e accademie italiane. Nel 1996 è stato rifondato l’Istituto Storico Fraknói.
Direttori dall’anno di fondazione:
József Pál (1996-1999)
László Csorba (1999-2003)
Péter Kovács(2003-2007)
Eva Vígh (2007-2011)
DIREZIONE
Direttore:
Dr. habil. Antal Molnár
(posta elettronica: antalmolnar69@gmail.com)
Segretario scientifico:
András Fejérdy PhD
(posta elettronica: afejerdy@gmail.com, andras.fejerdy@bbi.hu)
BORSISTI
Klebelsberg (Borsa di studio per ricerche sui rapporti italo-ungheresi e sulla storia dell’Ungheria):
Nome e Cognome, Titolo/Argomento della ricerca, indirizzo di posta elettronica
Zsófia Bárány, La missione romana di József Lonovics, posta elettronica: baranyzsofi@gmail.com
Zaynab Dalloul, Volantini e bollettini sull’Ungheria nei secoli 16-18, posta elettronica: zaynab.dalloul@yahoo.com
Petra Hamerli, Rapporti diplomatici italo-ungheresi del primo dopoguerra, posta elettronica: petra.h@hotmail.hu
Melinda Kindl, Rapporti diplomatici italo-ungheresi (1943-1945), posta elettronica: rudimentum@gmail.com
Tamás Jenő Körmendi, Storiografia e storia nell’Ungheria medoevale degli Arpad, posta elettronica: kormendi.tamas@btk.elte.hu
Péter Nemes, L’oeuvre di Amerigo Tot, posta elettronica: nemespepe@gmail.com
József Takáts, Storia del pensiero politico ungherese nei secoli 19-20, posta elettronica: takatsj@gmail.com
Borsa della Fondazione Lajos Pásztor
Dániel Bácsatyai, Fonti narrative occidentali della storia medievale ungherese, posta elettronica: molay18@yahoo.com
Borsa di studio Campus Hungary
Anna Józsa, Architettura teatrale in Italia e in Ungheria nei secoli 18-20, posta elettronica: jozsaanka@gmail.com
Lilla Mátyók, Tirocinio presso i Musei Vaticani (restauro delle Galleria delle Carte Geografiche sotto la direzione del Prof. Arnold Nesselrath), posta elettronica: matyok.lilla@gmail.com
Artisti
István Bodoczky, bodoczky@t-online.hu
Gábor Fülöp, info@gaborfulop.com
Tamás Gaál, gaalt62@freemail.hu
Rita Koralevics, korarit@gmail.com
György Olajos, olajos.gyorgy@gmail.com
Judit Rabóczky, judit.raboczky@gmail.com
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La biblioteca dell’Istituto è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 16.00, su prenotazione telefonica. È chiusa il sabato e la domemica.
La biblioteca comprende circa 15.000 volumi e una raccolta di 75 periodici, dedicati in particolare alla storia, alla storia dell’arte e alla letteratura ungherese.
I frequentatori della biblioteca hanno a disposizione un catalogo per autori e un catalogo per materie. Completa la biblioteca una raccolta di spartiti musicali di circa 500 elementi.